Modulistica plurilingue esente da legalizzazione e traduzione, da utilizzare negli stati UE in base al Regolamento europeo n. 1191/2016
Istruzioni per l’uso dei modelli plurilingue del Regolamento (UE) n.1191/2016: “che promuove la libera circolazione dei cittadini semplificando i requisiti per la presentazione di alcuni documenti pubblici nell'Unione europea e che modifica il regolamento (UE) n. 1024/2012”
Questo regolamento entra in vigore nei paesi aderenti alla UE il 16 febbraio 2019 e non interviene su alcuna altra convenzione internazionale sui modelli plurilingue (Vienna, Parigi, L’Aja, Berlino ecc.) e sulla legalizzazione o apostille.
Dispone solo che, quando uno stato membro deve rilasciare uno di questi certificati, non serve né legalizzazione né traduzione, se viene allegato ad uno dei moduli previsti nel regolamento stesso:
Quindi dal 16 febbraio 2019 quando viene richiesto uno dei certificati di cui all’elenco, al fine della sua presentazione in uno dei paesi UE, bisogna:
I moduli standard multilingue, contenenti le voci specifiche per paese, sono disponibili ai seguenti link:
https://beta.e-justice.europa.eu
Per eventuali approfondimenti si consiglia di consultare il regolamento UE integrale.
Ultimo aggiornamento
Martedi 17 Agosto 2021